La postura

postura

Per postura si intende la posizione che assume il proprio corpo in risposta a stimoli esterni, in particolare alla gravità. Purtroppo la vita sedentaria ed altri fattori inducono nel nostro fisico posture scorrette che col tempo possono causare fastidiosi dolori muscolo scheletrici. Il primo passo è prendere coscienza della propria postura e capire come provvedere.

Avete presente le pareti di una palestra tappezzate di specchi? Beh gli specchi non sono lì come strumento di vanità, servono appunto per controllare la propria postura durante gli esercizi per lo più con i pesi liberi. In piedi quindi davanti allo specchio cerchiamo di capire sommariamente se la nostra postura è corretta. Il nostro corpo deve essere simmetrico, quindi non ci deve essere una spalla più bassa dell’altra. Dobbiamo scaricare il peso del corpo uniformemente su entrambe le gambe, invece che appoggiarsi su una sola gamba modificando l’assetto corretto della colonna vertebrale. Altri problemi sono la testa e il collo protesi in avanti, la schiena curva e le spalle incurvate. Magari non siamo abbastanza obiettivi nel valutarci e pertanto dobbiamo chiedere aiuto a personale qualificato come un ortopedico o un istruttore della palestra che frequentiamo. Se alla fine l’analisi posturale rileva dei problemi da correggere, tutto il nostro allenamento deve essere incentrato sulla loro risoluzione. Un allenamento ‘fai da te’ può aggravare una situazione già precaria, pertanto nello stilare la scheda di allenamento il vostro istruttore dovrà scegliere degli esercizi adatti al caso vostro mostrandovi la corretta tecnica di esecuzione. Esistono infatti esercizi che in presenza di difetti posturali sono sconsigliati, perché oltre a peggiorare la vostra condizione, finiscono per non allenare proprio i muscoli designati.

Tentare di correggere la postura con le ore che passiamo in palestra è poca cosa, se nell’arco della giornata principalmente sul luogo di lavoro o di studio finiamo per assumere le stesse posizioni scorrette. Se i nostri difetti posturali sono per esempio retaggio di anni e anni di vita sedentaria, ormai la postura scorretta fa parte del nostro modo di stare seduti, di camminare o di stare fermi in piedi. Se non ci siamo mai resi conto di assumere posizioni dannose per il fisico, sicuramente non saremo in grado da un giorno all’altro di istruire il fisico in modo che assuma la postura corretta, in quanto questa postura ci risulterà innaturale. Spesso non si è nemmeno in grado di raddrizzare la schiena, in quanto non si ha coscienza del proprio corpo, di quali movimenti effettuare per ridare un assetto corretto alla colonna vertebrale. In questi casi un corso di yoga aiuta nel trovare questa consapevolezza.

Se trascorriamo gran parte della giornata seduti bisogna ricordarsi di tenere la schiena diritta, non inclinarsi da un lato o torcere il busto. Per questo computer ed eventuali altri strumenti che ci servono per lo studio o il lavoro devono essere facilmente raggiungibili di fronte a noi. Tenere la schiena diritta troppo a lungo può generare comunque delle tensioni: in generale infatti è dannoso mantenere la stessa posizione per ore, quindi ogni mezz’ora sarebbe opportuno alzarsi un attimo. Per alleviare la tensione i glutei devono essere spinti il più possibile contro lo schienale in modo che la colonna lombare assuma la sua naturale curvatura; esistono anche piccoli cuscini appositi da mettere fra lo schienale e la schiena per facilitare questa posizione. Se lo schienale è diritto, si può appoggiare la schiena, però non scarichiamo il peso all’indietro tendendo il collo in avanti. Se siamo al computer, questo deve essere ad un’altezza tale che non ci costringa a piegare il collo per fissarne lo schermo. L’altezza del sedile inoltre deve consentirci di appoggiare bene a terra la pianta dei piedi tenendo le cosce parallele al pavimento.

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