![](/Media/MuscoliInfo/Immagini/Slider/home1.jpg)
![](/Media/MuscoliInfo/Immagini/Slider/home2.jpg)
![](/Media/MuscoliInfo/Immagini/Slider/home3.jpg)
![](/Media/MuscoliInfo/Immagini/Slider/home4.jpg)
Le trazioni alla lat machine sono un ottimo esercizio per aumentare la massa muscolare dei dorsali, in particolare mirano a sviluppare il gran dorsale e conferire così al busto la forma a V tanto apprezzata. Sono ideali per i principianti che non riescono ancora a sollevare il loro peso con le trazioni alla sbarra.
Si afferra la sbarra con un'impugnatura prona più larga di quella delle spalle, quindi ci si siede sulla macchina bloccando le gambe sotto gli appositi cuscinetti opportunamente regolati, in modo che durante le trazioni si rimanga saldamente attaccati al sedile. Le braccia sono tese. La schiena è contratta quindi leggermente inarcata. La testa è diritta.
Si tira la sbarra verso il basso fino a farle toccare i pettorali. Mentre i gomiti si flettono bisogna sentire la contrazione del gran dorsale. Si mantiene quindi la massima contrazione per qualche istante, poi con un movimento lento e controllato si torna alla posizione iniziale. Durante il movimento il busto rimane leggermente inclinato verso l'esterno ed il petto è in fuori. Aiutarsi nella trazione aumentando l'inclinazione della schiena è considerato cheating. La schiena ad ogni modo deve rimanere contratta e inarcata senza inclinare collo e mento verso l'alto. Le spalle vanno tenute basse e mentre la sbarra si avvicina al petto le scapole devono avvicinarsi.
Durante la trazione si espira, nel ritornare alla posizione iniziale si inspira.
Sinonimi: Cable Front Lat Pulldown
Tipo: base
Meccanica: composto
Attrezzo: Lat machine
Muscoli obiettivo: Gran dorsale
Muscoli sinergici: Brachiali, Brachioradiali, Deltoide posteriore, Romboidi, Trapezio centrale, Trapezio inferiore
Muscoli stabilizzatori: Addominali - Retto dell’addome, Flessori dell’anca
Altri esercizi per: Dorsali
Il volume di allenamento è un fattore cruciale da considerare quando si tratta di aumentare la massa muscolare.
Ci sono evidenti prove sperimentali che dimostrano come il volume di allenamento è un fattore di primaria importanza per l'ipertrofia. Infatti una relazione dose-risposta almeno tra …
Argomenti: Allenamento
La capacità del nostro corpo di modificarsi di fronte agli stimoli è la chiave che nel corso del tempo ci ha permessi di evolverci e di cambiare anche a livello della struttura fisica.
Che sia durante un allenamento delle braccia o sia impegnato durante la giornata con il lavoro in ufficio, il …
Argomenti: Allenamento
Il miglior esercizio per gli addominali non è innanzi tutto un esercizio adatto a tutti. Senz'altro non è per i principianti, ma per quelli che riescono a fare correttamente decine di crunch a terra, senza fatica e senza ormai risultati significativi. Questo esercizio non è nemmeno per chi ha …
Argomenti: Addominali
Per picco del bicipite si intendono quei fasci muscolari che conferiscono al bicipite la caratteristica forma appuntita.
Bicipite brachiale Capo lungo
Bicipite brachiale Capo breve
Brachiale
Come evidenziato nella foto e nella figura soprastante, il picco del bicipite è …
Argomenti: Bicipiti
Come per tutti i muscoli l'esercizio migliore è quello che permette di estendere completamente il muscolo per poi contrarlo completamente in corrispondenza dello sforzo massimo.
Quando si usano i pesi, a differenza dei cavi, non possiamo orientare la forza a cui devono opporsi i nostri muscoli …
Argomenti: Bicipiti